13° Granfondo trapiantati: sotto il sole della
SICILIA è bello pedalare
Quest'anno
la Regione oggetto delle pedalate per diffondere la cultura della
solidarietà e del dono è stata la Sicilia. I paesaggi, la natura,
l'ambiente e le bellezze di questa stupenda terra
rimarranno del cuore e nella mente di tutti i partecipanti così
come il ricordo dell'accoglienza gioviale e calorosa riservataci presso
Istituzioni, ospedali , scuole e da tutti i cittadini.
La pratica sportiva come forma di
terapia è alla base del protocollo di ricerca “Trapianto… e adesso sport”- Gli obiettivi non sono solo
verificare se l' attività fisica sia in grado di migliorare alcuni
parametri biologici legati alla condizione fisica, con effetti positivi sulla
sopravvivenza dell' organo trapiantato, ma anche verificare la ripresa
funzionale globale del paziente, sviluppare le motivazioni per accettare di
cambiare le proprie abitudini e creare linee guida per migliorare lo stile di
vita dei trapiantati.
“Il nostro ospedale e il territorio
bergamasco costituiscono esempi virtuosi sia sul fronte delle donazioni che su
quello dei trapianti ed è ammirevole la volontà di portare la nostra esperienza
in giro per l’Italia – ha commentato il dott. Mariangelo Cossolini, responsabile dell'Unità di Coordinamento prelievo/trapianto organi e tessuti dell'area provincia di Bergamo. Con
il progetto " UNA SCELTA IN COMUNE " , che consente ai maggiorenni
che si presentano all'Anagrafe per il rinnovo della carta di identità
di indicare in modo semplice la disponibiltà ad essere o meno donatori
di organi. Giorgio Gori,
sindaco del comune di Bergamo, nel corso della conferenza stampa di
preserntazione dell'evento ha interso sottolineare il dato
veramente straordinario per cui su un campione di oltre 2.000 persone
solamente il 3,72% non ha aderito.
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